Si è tenuto ieri, 27 novembre 2024, l’evento informativo organizzato dall’Agenzia Nazionale per la Cybersicurezza (ACN) per approfondire l’applicazione della direttiva NIS 2, dal titolo “La nuova direttiva NIS, per un più alto livello di cybersicurezza del sistema paese”.
Il convegno è stato un’importante occasione di incontro tra l’Agenzia, le PA e i privati a cui si applicherà la nuova normativa sulla Cybersicurezza. Lo scopo dell’incontro è stato quello di confrontarsi per cooperare congiuntamente nell’affrontare le sfide della sicurezza informatica e chiarire le modalità di implementazione delle nuove norme.
Tra le novità più importanti:
√ è stata presentata la piattaforma digitale che sarà resa disponibile da ACN dal 1° dicembre 2024, su cui le aziende che rientrano nel campo di applicazione NIS 2 devono manifestarsi all’autorità, secondo un approccio bottom up;
√ sono state chiarite nello specifico le informazioni da fornire in sede di registrazione e le modalità di nomina del punto di contatto unico dell’ente;
√ sono state specificate le regole applicabili ai gruppi e l’applicazione della clausola di salvaguardia di cui all’articolo 3 comma 4 D.lgs 138/2024;
√ sono stati precisati i next step e i tempi di attuazione della normativa che si protrarranno fino al 2026.
Molto resta ancora da chiarire, ma la conferenza di ieri ha fatto ben sperare circa l’approccio collaborativo e di supporto che l’Agenzia fornirà ai player interessati.
“La Cybersecurity non è più una questione di resilienza, ma una questione di sicurezza nazionale”.
E’ possibile rivedere l’incontro cliccando il seguente indirizzo: https://www.youtube.com/watch?v=30MssPTmM-E